Errare humanum est... persevare ovest!
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Today a post by @stewie.wieno gave me the opportunity to reflect a little.
For that, of course, I thank him.
He wrote a post of apology but, as far as my reflection is concerned, I won't go into the reason; let's just say that in reality I "took a really long way".
Let's start with the mistake, I've already written many times that to err is human and, moreover, mistakes are part of a process of growth and improvement; in every self-respecting project, after having made your plan, you proceed by trial and error, often accumulating errors that however allow you to refine and perfect the system... And after all, this is life, right?
In my life I have always made a distinction between "good faith" and bad faith", making mistakes is human, what is important for me is not doing it on purpose, with ulterior motives and in a bad way; when you don't know something and you continue on the path gropingly I believe that making a mistake is the most normal thing in this world, it is also true that in this world there are people who decide to voluntarily make mistakes.
I repeat that Stewie's post was a starting point and I am not touching on his question in the slightest but, to avoid any misunderstanding, it is good to point out that he made a mistake in good faith and perhaps also due to lack of knowledge.
As I write, another reflection is also instilling in my head, purely on the Hive ecosystem, but I will address it later because it deserves the right space.
Let's go back to the main topic which, in reality, is not even the mistake as such.
I have always thought that certain situations are placed in front of us by life to learn and evolve; when you make a mistake there are two ways of seeing things, in a positive way and in a negative way.
I have decided that I want to contemplate the negative meaning in my life as little as possible!
I believe that a mistake made in good faith should be seen as an opportunity.
It is an opportunity to learn something new, to remove a doubt, to improve and to grow... Look at how many beautiful things can arise from a mistake, eh eh!
Of course it is also important to always remember that persevering is diabolical therefore, after making a mistake it is necessary to correct oneself; even on this however I am not very rigid and I prefer to use balance and flexibility.
To be clear, sometimes it takes a bit of time before correcting one's aim, it may happen that one makes the same mistake a couple of times, for me it is always a matter of good faith; when one makes a mistake two or three times involuntarily and without malice and then corrects the mistake for me it is acceptable.
After all, flexibility is important in life and I think that in certain situations you have to give the benefit of the doubt.
Anyway, I think I'll stop here for today, I know I've been a little more brief than usual but I have a soccer match ahead of me and when I get back I have some online work to do.
Let me know what you think, your ideas and opinions, as you know they always interest me a lot!
I hug you!
Oggi un post di @stewie.wieno mi ha dato lo spunto per riflettere un po'.
Per questo, naturalmente, lo ringrazio.
Ha scritto un di post di scuse ma, per ciò che concerne la mia riflessione, non entrerò in merito al motivo; diciamo che in realtà io "l'ho presa davvero larga".
Partiamo dall'errore, ho già scritto tantissime volte che errare è umano e, inoltre, gli errori fanno parte di un processo di crescita e miglioramento; in ogni progetto che si rispetti dopo aver fatto il proprio piano si procede per tentativi, spesse volte accumulando errori che permettono però di affinare e perfezionare il sistema... E in fondo questa è la vita, no?
Nella mia vita ho sempre fatto distinzione tra "buona fede" e mala fede", sbagliare è umano quello che è importante per me è non farlo di proposito, con doppi fini e in maniera cattiva; quando una cosa non si conosce e si prosegue nel percorso a tentoni credo che l'errore sia la cosa più normale di questo mondo, è anche vero che in questo mondo ci sono persone che decidono di commettere volontariamente degli errori.
Ripeto che il post di Stewie è stato da spunto e non sto minimamente toccando la sua questione ma, a scanso di equivoci, è bene precisare che lui ha commesso un errore in buona fede e magari anche per poca conoscenza.
Mentre scrivo in testa mi si sta instillando anche un'altra riflessione prettamente sull'ecosistema di Hive, ma la affronterò in seguito perché merita il giusto spazio.
Torniamo all'argomento principale che, in realtà, non è nemmeno l'errore in quanto tale.
Ho sempre pensato che determinate situazioni ci vengano poste di fronte dalla vita per imparare e per evolvere; quando si sbaglia ci sono due modi di vedere le cose, in maniera positiva e in maniera negativa.
Io ho deciso che l'accezione negativa nella mia vita desidero contemplarla il meno possibile!
Credo che l'errore fatto in buona fede vada visto come un'opportunità.
È opportunità per imparare qualcosa di nuovo, per levarci un dubbio, per migliorare e per crescere... Guarda quante cose belle possono nascere da uno sbaglio, eh eh!
Certo è importante anche ricordare sempre che perseverare è diabolico pertanto, dopo aver sbagliato è necessario correggersi; anche su questo però io non sono molto rigido e preferisco fare uso di equilibrio e flessibilità.
Per capirci, a volte prima di correggere il tiro ci vuole un po' di tempo, potrà capitare di commettere lo stesso errore un paio di volte, per me è sempre un discorso di buona fede; quando si sbaglia due o tre volte in maniera involontaria e senza malizia e dopo si corregge l'errore per me è accettabile.
D'altronde nella vita la flessibilità è importante e credo che in determinate situazioni bisogna lasciare il beneficio del dubbio.
Comunque per oggi credo che mi fermerò qui, so di essere stato un po' più sintetico del solito ma mi aspetta la partita di calcio e quando rientrerò devo sbrigare dei lavoretti online.
Fammi sapere cosa ne pensi, le tue idee e le tue opinioni, come sai mi interessano sempre tanto!
Ti Abbraccio!
The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.
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